Wellington, situata all’estremità meridionale dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda, è famosa per il suo clima ventoso, la vivace scena artistica e l’atmosfera raccolta del suo porto. Conosciuta come “Windy Welly”, la città è piena di caffetterie, curiose funivie urbane e si dice che abbia addirittura più ristoranti pro capite di New York. Con così tanto carattere in uno spazio così ridotto, è il momento di scoprire le migliori zone dove alloggiare a Wellington.
Wellington divenne la capitale della Nuova Zelanda nel 1865 e rimane tuttora il centro politico del Paese, con gli edifici del Parlamento al suo cuore. Fra questi si distingue l’ala esecutiva, chiamata Beehive per la sua forma circolare. La città ospita anche attrazioni principali come il Te Papa Tongarewa, il museo nazionale con mostre interattive; Zealandia, un’eco-riserva che riporta le specie native nella valle; la Wellington Cable Car, che sale da Lambton Quay fino a Kelburn; e Oriental Bay, la principale spiaggia urbana.
Pur essendo di dimensioni ridotte, Wellington è una meta turistica molto apprezzata in Nuova Zelanda. Il suo centro compatto è facile da esplorare a piedi e le strade sono animate da boutique, birrifici artigianali e teatri. La città è anche la principale porta di accesso all’Isola del Sud. Dal quartiere sul porto attorno a Queens Wharf e dal terminal Interislander partono i traghetti che attraversano lo Stretto di Cook fino a Picton, per poi proseguire verso la regione di Marlborough.
In questa guida scopriremo i migliori quartieri dove alloggiare a Wellington, che tu stia cercando la vita notturna di Courtenay Place, hotel sul porto a Lambton Quay o opzioni più tranquille sulle colline di Kelburn.
Le migliori zone dove alloggiare a Wellington: sintesi
Se non hai tempo di leggere l’articolo completo, ecco una sintesi veloce delle nostre zone consigliate dove alloggiare a Wellington. Continua a leggere per scoprire di più su ciascuna area.
- Migliore zona per chi visita la città per la prima volta: Wellington CBD
- Migliore zona per la vita notturna: Courtenay Place
- Migliore zona per chi viaggia per lavoro: Lambton Quay
- Migliore zona per famiglie: Kelburn
- Migliore zona vicino alla spiaggia: Oriental Bay
- Migliore zona per viaggiatori LGBTQ+: Cuba Street & Te Aro
- Zona più economica dove alloggiare a Wellington: Miramar
Qual è la migliore zona dove alloggiare a Wellington?

La zona migliore dove alloggiare a Wellington è il Central Business District (CBD), il cuore della città. Qui si trovano Lambton Quay, la via principale dello shopping con uffici e gallerie, e Courtenay Place, ricca di teatri, ristoranti e locali notturni. La posizione permette anche di raggiungere facilmente il lungomare, il museo Te Papa e i principali collegamenti di trasporto, rendendola la base più pratica e vivace per esplorare la capitale.
Trova alloggi disponibili nel Central Business District (CBD) di Wellington.
I migliori hotel nel Wellington CBD
- Miglior hotel a 5 stelle: InterContinental Wellington by IHG
- Miglior hotel a 4 stelle: The Cobbler Hotel
- Miglior hotel a 3 stelle: Trinity Hotel
- Miglior hotel economico: ibis Wellington
- Miglior motel: Victoria Court Motor Lodge
- Miglior hostel: The Marion Hostel
Dove alloggiare a Wellington: le nostre 10 zone consigliate per una visita perfetta

Abbiamo indicato il CBD come la zona migliore in assoluto, ma comprende diverse aree distinte e anche altri quartieri di Wellington fuori dal centro che si adattano a diversi stili di viaggio. Ecco dieci località che rendono più semplice scegliere dove alloggiare a Wellington, ciascuna con i propri vantaggi.
- Lambton Quay è la principale via commerciale con uffici, passaggi commerciali e grandi negozi. Soggiornare qui significa essere vicini al lungomare e alla Cable Car per Kelburn. Inoltre, si è a pochi passi dalla stazione ferroviaria centrale e dal terminal dei traghetti per le traversate dello Stretto di Cook.
- Courtenay Place è il centro della vita notturna e dello svago, con teatri, ristoranti e locali notturni concentrati nella stessa zona.
- Cuba Street & Te Aro costituiscono il cuore creativo della città. Questo quartiere è noto per la street art, i negozi di vintage, i caffè indipendenti e i locali di musica dal vivo.
- Thorndon si trova appena a nord del CBD ed è sede degli edifici del Parlamento, di case storiche e del Wellington Botanic Garden. Ha un carattere più tranquillo e residenziale.
- Oriental Bay & Mount Victoria uniscono spiagge urbane e sentieri panoramici sulle colline. Oriental Bay è apprezzata per nuotare e passeggiare, mentre dal Mount Victoria si godono viste spettacolari sul porto di Wellington.
- Kelburn si raggiunge con la storica Cable Car. Ha un’atmosfera suburbana con facile accesso alla Victoria University e all’eco-riserva Zealandia.
- Newtown è un quartiere multiculturale a sud del centro, noto per l’ospedale, i ristoranti etnici e i mercati animati del fine settimana.
- Island Bay si affaccia sullo Stretto di Cook e ha un’atmosfera costiera rilassata. È apprezzata per le passeggiate lungo la riva e per l’accesso alla Taputeranga Marine Reserve.
- Miramar è famosa per i legami con l’industria cinematografica, inclusi il Weta Workshop e il Weta Cave. È una buona base per gli appassionati di cinema ed è vicina alle spiagge del sud.
- Kilbirnie & Rongotai (Aeroporto WLG) sono comodi per soggiorni brevi e partenze mattutine. La zona ospita anche grandi centri commerciali, strutture sportive e offre un rapido accesso alla spiaggia di Lyall Bay.
La guida definitiva alle migliori zone dove alloggiare a Wellington
1. Lambton Quay
La zona migliore di Wellington per visitare la città



Grazie all’accesso diretto al terminal dei traghetti, Lambton Quay è una delle migliori zone di Wellington per lo shopping e i viaggi di lavoro.
Lambton Quay è l’asse commerciale principale del CBD di Wellington, e si estende dall’estremità nord vicino alla stazione ferroviaria fino a Willis Street. Spesso chiamato il “Golden Mile”, è costeggiato da torri per uffici, gallerie commerciali e grandi magazzini, rendendolo la strada più frequentata della città.
La storia della zona risale alla metà dell’Ottocento, quando l’originale linea costiera del porto di Wellington correva lungo l’attuale Lambton Quay. Successivi lavori di bonifica spinsero la linea dell’acqua più verso l’esterno.
Tra le attrazioni di Lambton Quay ci sono la stazione inferiore della storica Wellington Cable Car, che porta fino a Kelburn offrendo viste sul porto. Inoltre, il lungomare è a pochi passi e collega il Quay a Queens Wharf e ai musei sul mare della città, tra cui il Wellington Museum, che racconta la storia marittima, coloniale e culturale della capitale.
Lambton Quay ospita anche il complesso del Parlamento neozelandese, che comprende diversi edifici, tra cui l’iconica e distintiva “Beehive” (sede degli uffici del Primo Ministro e dei ministri) e il Parliament House.
L’offerta di ristoranti e svago è più limitata rispetto ad altre zone. Lambton Quay ha diversi caffè e ristoranti, ma molti locali chiudono dopo l’orario lavorativo. Tuttavia, la posizione centrale consente di raggiungere facilmente a piedi i quartieri della vita notturna come Courtenay Place o Cuba Street.
I collegamenti di trasporto rendono Lambton Quay particolarmente comodo. Alla sua estremità settentrionale si trova la stazione ferroviaria di Wellington, servita da treni suburbani e a lunga percorrenza. Nelle vicinanze ci sono hub di autobus per spostarsi velocemente in città, mentre il terminal dei traghetti Interislander collega Wellington a Picton attraverso lo Stretto di Cook.
Le sistemazioni qui consistono soprattutto in hotel a più piani e appartamenti serviti, molti dei quali sono pensati per viaggiatori d’affari. Le camere spesso offrono viste sul porto o sulla città.
I migliori hotel a Lambton Quay, Wellington CBD
2. Courtenay Place
La migliore zona dove alloggiare a Wellington per la vita notturna

Courtenay Place è una delle migliori zone dove alloggiare a Wellington per la vita notturna.
Courtenay Place è la principale via dell’intrattenimento di Wellington. La strada ospita la più alta concentrazione di teatri, cinema, bar e ristoranti aperti fino a tardi.
Si sviluppò come centro commerciale alla fine del XIX secolo e si orientò verso l’intrattenimento all’inizio del XX secolo. Uno dei suoi luoghi più celebri è l’Embassy Theatre, inaugurato nel 1924 con uno stile barocco edoardiano.
Altri luoghi di rilievo includono lo St James Theatre, aperto nel 1912 e oggi considerato uno dei principali teatri della città, l’Opera House e il BATS Theatre.
Nei dintorni si trova la Wellington Waterfront Walk, una passeggiata panoramica sul lungomare che ospita anche il Museum of New Zealand Te Papa Tongarewa. Inaugurato nel 1998 in un complesso architettonico moderno, conserva collezioni nazionali che spaziano da tesori Māori e del Pacifico a opere d’arte, storia naturale e mostre culturali.
La strada è fiancheggiata da bar, pub e discoteche che soddisfano tutti i gusti, dai cocktail lounge eleganti agli speakeasy, dai locali studenteschi ai grandi club. Nei fine settimana la zona si riempie di gente che passa da un locale all’altro fino all’alba.
I collegamenti sono comodi: diverse linee di autobus attraversano Te Aro collegando Courtenay Place al resto della città. A piedi si raggiungono facilmente Cuba Street e il lungomare.
Le sistemazioni includono hotel di fascia media, appartamenti con servizi e ostelli, ideali per chi vuole avere la vita notturna a portata di mano.
I migliori hotel a Courtenay Place, Wellington
3. Cuba Street
Il cuore bohémien di Wellington

Cuba Street offre un mix unico di negozi vintage, artisti di strada e ristoranti particolari.
Cuba Street è la strada più famosa di Te Aro e il cuore creativo di Wellington. È conosciuta per il suo carattere bohémien, la zona pedonale e i negozi indipendenti. L’iconica Bucket Fountain, installata nel 1969, simboleggia il lato eccentrico della città.
Storicamente, Te Aro si sviluppò nel XIX secolo come estensione del primo insediamento attorno a Lambton Quay. Verso la fine del XX secolo, Cuba Street si era già guadagnata la reputazione di centro della cultura alternativa, della street art e della musica dal vivo, gran parte della quale è ancora presente oggi.
Le principali attrazioni della zona includono le boutique e i negozi di abbigliamento vintage lungo Cuba Mall, i colorati murales e le opere d’arte pubblica nelle vie laterali e i caffè che hanno contribuito a rendere Wellington famosa per la sua cultura del caffè. Nelle vicinanze, Hannahs Laneway ospita produttori artigianali e bar di birra artigianale.
Cuba Street è anche il centro della vita queer di Wellington e da sempre un luogo sicuro e accogliente. La strada è piena di bar, club e caffè LGBTQ+ friendly. Ad esempio, l’Ivy Bar & Cabaret è rinomato per gli spettacoli drag e le serate a tema, mentre lo Scotty & Mal’s Cocktail Lounge offre un ambiente più rilassato per bere qualcosa. Proprio al centro della via si trova la Rainbow Crossing, una vivace esplosione di colori che testimonia quanto l’orgoglio e l’inclusività siano parte integrante della zona. Cuba Street gioca anche un ruolo centrale durante eventi come il Wellington Pride Festival, quando l’area si anima con parate, spettacoli e celebrazioni comunitarie.
Te Aro è ben collegata da linee di autobus che percorrono Dixon Street, Courtenay Place e Ghuznee Street, rendendo facili gli spostamenti in città. La griglia urbana è compatta, quindi la maggior parte delle attrazioni si raggiunge comodamente a piedi.
Le opzioni di alloggio includono boutique hotel, appartamenti turistici e ostelli economici.
I migliori hotel a Cuba Street, Te Aro
4. Oriental Bay & Mount Victoria
La migliore zona di Wellington per la spiaggia



Oriental Bay e Mount Victoria offrono un mix tra relax balneare e panorami collinari, a pochi minuti dal centro città.
Oriental Bay è la spiaggia urbana più famosa di Wellington, situata appena a est del CBD. La sua linea sabbiosa è stata ampliata nei primi anni Duemila con sabbia proveniente da Golden Bay, creando un ampio arco che è diventato rapidamente il luogo più popolare della città per nuotare e prendere il sole.
Con i suoi 196 metri di altezza, le pendici del Mount Victoria fanno parte della Town Belt e sono attraversate da una rete di sentieri pedonali e ciclabili. Dal belvedere sulla cima si gode di viste panoramiche sul porto, sull’aeroporto e, nelle giornate limpide, fino alle Kaikōura Ranges nell’Isola del Sud. Inoltre, diverse aree boscose alle pendici inferiori sono state utilizzate come location per le riprese de Il Signore degli Anelli, incluso un sito conosciuto localmente come “Hobbit’s Hideaway”.
Mount Victoria è anche il nome del quartiere che si estende sulle pendici inferiori a est di Te Aro. Le sue strade sono fiancheggiate da ville in legno di fine Ottocento e inizio Novecento, molte delle quali ben conservate. L’area ospitò in seguito una numerosa comunità greca, la cui influenza è ancora visibile oggi.
Tra le altre attrazioni nei dintorni di Oriental Bay c’è la Carter Fountain, installata in mare nel 1973, che lancia getti d’acqua fino a 16 metri di altezza. All’estremità orientale della baia si trova Point Jerningham, un promontorio che segna la transizione verso Evans Bay.
La ristorazione e la vita notturna si concentrano lungo Oriental Parade, dove caffè, ristoranti e gelaterie si affacciano sul lungomare.
I collegamenti sono semplici: Oriental Parade connette l’area al CBD, gli autobus percorrono il lungomare e i sentieri pedonali conducono direttamente nella cintura verde del Mount Victoria. Inoltre, un tunnel fornisce un collegamento stradale importante con i quartieri orientali e l’aeroporto.
Gli alloggi a Oriental Bay e Mount Victoria includono hotel di fascia media, appartamenti turistici e boutique guesthouse. Molte strutture si affacciano sul porto, offrendo camere con vista sull’acqua.
I migliori hotel a Oriental Bay e Mount Victoria, Wellington
5. Kelburn
Una posizione eccellente a Wellington per le famiglie



Offrendo una base tranquilla e un accesso diretto all’Orto Botanico, Kelburn è un quartiere consigliato dove alloggiare a Wellington per le famiglie.
Kelburn si trova sul pendio a ovest del CBD ed è conosciuto soprattutto come stazione superiore della Wellington Cable Car (la storica funicolare che collega Lambton Quay alle colline). Il quartiere si sviluppò all’inizio del Novecento, quando la funicolare rese accessibili i ripidi versanti per la costruzione di abitazioni e del campus universitario.
La storia dell’area è legata alla crescita della Victoria University of Wellington, il cui campus principale occupa gran parte di Kelburn. L’università fu fondata nel 1897 e si trasferì qui all’inizio del XX secolo, il che ha portato una forte presenza studentesca nel quartiere.
Tra le attrazioni di Kelburn figurano il Cable Car Museum, ospitato nell’antica stazione di testa, e il vicino Carter Observatory (oggi Space Place), che offre spettacoli di planetario ed esposizioni di astronomia. Qui si trova anche l’ingresso superiore del Wellington Botanic Garden, con sentieri che attraversano giardini curati e vegetazione autoctona.
Kelburn mantiene un carattere residenziale, con strade di ville dei primi del Novecento e qualche piccolo gruppo di negozi e caffè. La popolazione studentesca gli conferisce un’atmosfera vivace ma rilassata.
I collegamenti di trasporto sono eccellenti. La funicolare collega Kelburn direttamente con Lambton Quay in cinque minuti, mentre gli autobus percorrono Kelburn Parade e arrivano ai quartieri circostanti. Le strade collegano rapidamente alle colline occidentali e all’autostrada.
Gli alloggi a Kelburn sono più limitati rispetto alle zone centrali, ma includono piccole guesthouse, residenze universitarie e appartamenti turistici.
I migliori hotel a Kelburn, Wellington
6. Thorndon
Il miglior quartiere per chi ama la storia


Thorndon è un quartiere di Wellington noto per le case d’epoca, le strade alberate e la vicinanza al complesso del Parlamento.
Thorndon si trova appena a nord del CBD, ai piedi del Tinakori Hill.
È uno dei quartieri più antichi di Wellington. Si sviluppò a metà Ottocento come zona residenziale; molte ville in legno dell’epoca sono tuttora in piedi, conferendo a Thorndon un carattere ben riconoscibile.
Il punto di riferimento più noto è Old St Paul’s. Questa chiesa anglicana, completata nel 1866 e costruita interamente con legni locali, è considerata una delle migliori testimonianze superstiti di architettura neogotica lignea in Nuova Zelanda. Fu poi affiancata dalla nuova Cattedrale di St Paul, realizzata in stile moderno a breve distanza dall’originaria chiesa in legno.
Thorndon ospita anche il complesso parlamentare. Il Parliament House ospita la Camera dei Rappresentanti ed è stato completato nel 1922 in stile neoclassico. Accanto sorge la Biblioteca Parlamentare, risalente agli anni 1890 e progettata in stile neogotico. Infine, l’Executive Wing, meglio conosciuta come Beehive e completata negli anni Settanta, è un edificio modernista che ospita gli uffici del Primo Ministro e dei ministri.
Il Te Ahumairangi Hill (storicamente chiamato Tinakori Hill) si eleva direttamente sopra Thorndon come parte del Wellington Town Belt. La dorsale, alta 303 metri, è ricoperta da boscaglia autoctona in rigenerazione e attraversata da sentieri pedonali e ciclabili, tra cui tratti della Northern Walkway, con vari punti panoramici sul porto e sul CBD.
Lo Sky Stadium, uno stadio da 34.000 posti inaugurato nel 2000, ospita partite di rugby e cricket, oltre a concerti ed eventi di grande richiamo.
Thorndon ha un ritmo più tranquillo, con una piccola selezione di caffè, negozi di quartiere e pub. L’anima è più residenziale che commerciale, ma il CBD è raggiungibile a piedi. Inoltre, i collegamenti pubblici sono eccellenti: Thorndon è vicino alla Wellington Railway Station, che collega la città con treni regionali e a lunga percorrenza, e diverse linee di autobus transitano lungo Molesworth Street.
Gli alloggi a Thorndon spaziano da boutique hotel ad appartamenti turistici e motel economici.
I migliori hotel a Thorndon, Wellington
7. Newtown
Un quartiere vivace di Wellington

Sede della più grande fiera di strada della città, Newtown è uno dei migliori quartieri dove alloggiare a Wellington per chi ama festival e cultura.
Newtown si trova circa 3 km a sud del CBD ed è uno dei quartieri più multiculturali di Wellington. La sua arteria principale, Riddiford Street, è costeggiata da negozi, ristoranti e piccole attività.
Tra le attrazioni spiccano il vicino Wellington Zoo, inaugurato nel 1906 e che ospita specie native ed esotiche, e il Government House, residenza ufficiale del Governatore Generale della Nuova Zelanda, situata in ampi giardini ai margini del quartiere.
Il Newtown Festival, che si tiene ogni marzo, è uno dei più grandi eventi di strada della città e riempie Riddiford Street e le vie circostanti con palchi musicali, bancarelle gastronomiche e mercati.
Numerose linee di autobus percorrono Riddiford Street e raggiungono il CBD in circa 15 minuti. L’offerta di alloggi a Newtown è piuttosto limitata, ma sono disponibili hotel economici, motel e appartamenti turistici.
I migliori hotel a Newtown, Wellington
8. Island Bay
Un quartiere sul mare nella zona sud di Wellington



Island Bay è un quartiere tranquillo e adatto alle famiglie vicino alla spiaggia.
Affacciato su un’ampia baia che guarda lo Stretto di Cook, Island Bay è un quartiere costiero a circa 7 km (4,3 mi) a sud del CBD di Wellington. È noto per la sua influenza italiana e per la spiaggia riparata.
Numerosi immigrati, provenienti soprattutto da Napoli e dalla Sicilia, iniziarono a stabilirsi a Island Bay alla fine del XIX secolo, fondando flotte di pescatori che rifornivano gran parte del pesce di Wellington. La loro presenza ha conferito al quartiere un marcato carattere italiano, visibile ancora oggi in tradizioni come la Blessing of the Boats e in edifici storici come l’Italian Hall e l’Our Lady of the Star of the Sea Church.
Il litorale fa parte della Taputeranga Marine Reserve ed è la principale attrazione del quartiere. Island Bay Beach è un arco di sabbia riparato, molto frequentato in estate per nuotare e passeggiare. Invece, la vicina Houghton Bay Beach è esposta allo Stretto di Cook ed è molto amata dai surfisti per le sue onde regolari. Infine, Princess Bay è una piccola insenatura sabbiosa dalle acque limpide, perfetta per picnic e snorkeling nelle giornate tranquille.
Tra gli altri punti di interesse figurano il Bait House e i capanni da barca sul lungomare, che raccontano la lunga tradizione di pesca di Island Bay, e l’Island Bay Marine Education Centre, che presenta la fauna marina locale con acquari e vasche tattili. Degno di nota anche il complesso dell’Erskine College and Chapel, risalente ai primi del Novecento.
Taputeranga Island si trova appena al largo all’interno della riserva marina e può essere esplorata in kayak o con immersioni guidate. Verso ovest, un sentiero costiero conduce a Owhiro Bay e a Red Rocks/Pariwhero, dove in inverno si stabilisce una colonia di otarie orsine della Nuova Zelanda.
I collegamenti di trasporto sono semplici. Autobus regolari percorrono The Parade e raggiungono il CBD in circa 40 minuti. Le opzioni di alloggio si limitano a piccole guesthouse e appartamenti turistici.
I migliori hotel a Island Bay
9. Penisola di Miramar
Una zona tranquilla di Wellington



La Penisola di Miramar è famosa per i legami con l’industria cinematografica e per i suoi splendidi sentieri panoramici e spiagge.
La Penisola di Miramar si protende nel porto di Wellington, a est di Evans Bay, e comprende i quartieri di Miramar, Maupuia, Breaker Bay e Seatoun. L’area è caratterizzata da dorsali ripide, baie riparate e tratti di costa aperta affacciati sullo Stretto di Cook.
È il fulcro dell’industria cinematografica neozelandese sin dagli anni Venti, quando nacquero gli studi cinematografici di Miramar. Oggi è nota per ospitare le società legate a Sir Peter Jackson, tra cui Wētā Workshop e Wētā FX. Inoltre, la Wētā Cave espone oggetti di scena, costumi e modelli da film come Il Signore degli Anelli e Avatar.
La penisola vanta anche una lunga storia di insediamenti Māori, con diversi pā (villaggi fortificati) costruiti sulle creste. A fine Ottocento i coloni europei lottizzarono i terreni per nuove abitazioni e realizzarono difese costiere.
La costa è il vero punto forte della penisola. Scorching Bay è una delle spiagge più popolari di Wellington, con sabbia dorata e acque calme per il nuoto. Breaker Bay, al contrario, è conosciuta per il surf e per alcuni tratti “clothing-optional”. Worser Bay offre acque riparate ideali per vela e sport acquatici, mentre Seatoun Beach presenta una lunga distesa sabbiosa con vista sull’ingresso del porto. Karaka Bay è una caletta più piccola con case storiche e Kau Bay è perfetta per picnic in tranquillità. Sul lato occidentale, Shelly Bay ha una spiaggia di ciottoli.
Tra le altre attrazioni spiccano il Roxy Cinema, restaurato nello stile Art Déco degli anni Trenta, il Massey Memorial, situato su un’ex batteria costiera, e il Miramar Golf Course.
La ristorazione si concentra lungo Miramar Avenue, con caffetterie, panetterie e ristoranti di cucina locale e internazionale. I collegamenti sono semplici: autobus regolari connettono la penisola a Courtenay Place e al CBD in circa 30 minuti.
Le opzioni di alloggio comprendono soprattutto case vacanza, guesthouse boutique e alcuni motel.
I migliori hotel a Miramar, Wellington
10. Petone e Lower Hutt
Un’ottima località con accesso diretto alla spiaggia

Petone è un quartiere costiero affacciato sul porto di Wellington.
Petone è un quartiere di Lower Hutt, situato sulla sponda settentrionale del porto di Wellington a circa 12 km dal CBD. Si trova all’imbocco della Hutt Valley, una pianura circondata da colline.
Come uno dei primi insediamenti europei della regione, Petone si sviluppò nell’Ottocento come porto e area industriale. La sua via principale, Jackson Street, è costeggiata da edifici storici che oggi ospitano caffè, ristoranti e boutique. Lungo il litorale, il Petone Settlers Museum racconta la storia dei primi coloni europei, mentre la Petone Beach si estende per diversi chilometri offrendo viste sul porto e sulla città di Wellington.
Tra le attrazioni vicine a Lower Hutt figurano il Dowse Art Museum, dedicato all’arte e al design contemporaneo neozelandese, il Queensgate Mall, principale centro commerciale della valle, e la Percy Scenic Reserve, che offre sentieri immersi nella vegetazione autoctona.
Muoversi a Petone e Lower Hutt è semplice. Gli autobus locali percorrono Jackson Street e collegano i quartieri vicini nella Hutt Valley. Anche raggiungere Wellington è immediato: Petone è uno dei pochi quartieri serviti da treni diretti, con la Hutt Valley Line che collega la stazione di Wellington a Petone in circa 15 minuti, proseguendo poi verso Waterloo, Lower Hutt e Upper Hutt. Sono disponibili anche autobus via State Highway 2, mentre in auto si può seguire la stessa strada lungo la costa del porto fino al CBD.
Le opzioni di alloggio a Petone includono motel, appartamenti turistici e affitti a breve termine.
I migliori hotel a Petone, Lower Hutt
11. Kilbirnie
Un’area comoda vicino all’Aeroporto

Kilbirnie è un quartiere vivace noto per la sua vicinanza all’Aeroporto di Wellington.
Kilbirnie sorge sull’istmo di Rongotai, tra Evans Bay e Lyall Bay. È uno dei principali quartieri periferici di Wellington, conosciuto per le sue vie commerciali, le strutture sportive e i collegamenti di trasporto.
Le attrazioni di Kilbirnie includono Evans Bay, dove i percorsi costieri sono usati per la vela, il windsurf e le passeggiate sul lungomare. La spiaggia di Lyall Bay, a pochi passi, è la più popolare tra i surfisti e ospita regolari competizioni. Altri punti di interesse sono il Kilbirnie Aquatic Centre e l’Ākau Tangi Sports Centre, che ospitano nuoto, fitness e vari sport indoor.
Kilbirnie è anche una zona molto comoda per raggiungere rapidamente l’Aeroporto di Wellington. Il terminal si trova nel vicino quartiere di Rongotai, a soli 2 km di distanza, e gestisce sia i voli nazionali che quelli per l’Australia. Soggiornare qui è particolarmente utile per chi deve prendere voli la mattina presto o evitare lunghi trasferimenti dopo gli arrivi in tarda serata.
Le attività commerciali si concentrano lungo Bay Road, dove supermercati, negozi specializzati e ristoranti servono i quartieri circostanti. Autobus frequenti collegano Kilbirnie al CBD in circa 15 minuti attraverso il Mount Victoria Tunnel, mentre l’aeroporto è raggiungibile in pochi minuti in auto o in bus.
I migliori hotel a Kilbirnie, Wellington
Consigli utili per trovare il posto perfetto dove alloggiare a Wellington

Wellington si trova all’estremità meridionale dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda, dove le colline circondano un porto naturale che si apre sullo Stretto di Cook. La città abbraccia il Porto di Wellington (Port Nicholson) e i suoi bacini — Lambton Harbour, Oriental Bay ed Evans Bay — con la Penisola di Miramar che chiude il lato orientale. La costa aperta a sud si estende da Owhiro Bay passando per Island Bay, Houghton Bay, Lyall Bay e Breaker Bay fino a Seatoun, all’ingresso del porto tra Point Dorset e Pencarrow Head.
L’assetto urbano di Wellington è plasmato dalla stretta fascia di terra intorno al porto e dalle colline scoscese che si innalzano subito alle sue spalle. Il Central Business District si sviluppa lungo Lambton Quay e l’adiacente lungomare, formando un nucleo compatto di uffici e sedi governative. Intorno a questo nucleo si trovano i quartieri interni come Te Aro, Thorndon, Oriental Bay e Mount Victoria, strettamente integrati con il centro cittadino e caratterizzati da edifici storici e vie commerciali. La Town Belt, una fascia di aree verdi pubbliche istituita nel XIX secolo, separa queste aree centrali dai quartieri più esterni. Fuori dal centro, i quartieri residenziali si estendono tra colline, valli e zone costiere.
Oltre al centro urbano, l’area metropolitana di Wellington comprende città indipendenti come Porirua, Lower Hutt (o Hutt City) e Upper Hutt.
Quali sono le migliori zone dove alloggiare a Wellington per visitare la città?

Il Central Business District è un’ottima zona dove alloggiare a Wellington, poiché ospita molti dei luoghi simbolo della città. Lungo Lambton Quay e le strade circostanti si trovano gli Edifici del Parlamento, tra cui il Beehive e il Parliament House. Poco distante sorgono l’Old Government Buildings, uno dei più grandi edifici in legno al mondo, e la Wellington Railway Station, principale nodo ferroviario regionale. Vicino al lungomare, Queens Wharf ospita il Wellington Museum e il Frank Kitts Park. Proseguendo lungo il porto si raggiunge il Te Papa Tongarewa, il museo nazionale con importanti collezioni culturali e di storia naturale. Qui si trova anche la stazione di partenza della storica Cable Car, che collega il CBD con Kelburn.
Nei dintorni di Thorndon si possono visitare l’Old St Paul’s Church, una chiesa gotica in legno del XIX secolo, la National Library e l’edificio degli Archives New Zealand. Insieme, questi luoghi rendono il CBD un’ottima zona dove alloggiare a Wellington per chi è interessato a politica, storia, architettura e cultura.
Al di fuori del CBD, un’altra delle migliori zone dove dormire a Wellington per visite turistiche è Oriental Bay, il quartiere sul mare più iconico della capitale. Questo quartiere sul mare ospita la spiaggia più frequentata della capitale. La sua riva sabbiosa è costeggiata da Oriental Parade, dove caffè e ristoranti si affacciano sull’acqua. Al largo, la Carter Fountain lancia getti d’acqua alti nel porto ed è illuminata di notte. Oriental Bay è anche la base più comoda per raggiungere il Mount Victoria, il cui belvedere panoramico offre vedute spettacolari sul porto e sulla città.
Altri quartieri da considerare quando si sceglie dove alloggiare a Wellington per visite turistiche includono Te Aro, Kelburn e la Penisola di Miramar. Te Aro ospita Cuba Street con i suoi caffè, negozi, murales e la Bucket Fountain; inoltre Courtenay Place con i suoi teatri e la vivace vita notturna. Nel frattempo, Kelburn si trova sulle colline occidentali e ospita la stazione superiore della Cable Car, il Cable Car Museum, lo Space Place, situato nel vecchio Carter Observatory, e l’ingresso superiore del Giardino Botanico. Più a est, la Penisola di Miramar è nota per il Wētā Workshop e il Wētā Cave, che espongono oggetti di scena e modelli di famosi film, e per attrazioni costiere come Scorching Bay e Shelly Bay.





































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